Transparency
La trasparenza rappresenta da sempre un elemento chiave nella gestione amministrativa della Fondazione Istituto Ricerca Pediatrica Città della Speranza.
In questa pagina è possibile scaricare lo Statuto e i più recenti bilanci d’esercizio insieme a tutti gli altri documenti previsti dalla normativa in materia di trasparenza, in particolare dal Decreto Legislativo 33 del 14 marzo 2013 e dal Decreto Legislativo 97 del 25 maggio 2016, in conformità con la Determinazione ANAC n. 1134 del 08/11/2017 (“Nuove linee guida per l’attuazione della normativa in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza da parte delle società e degli enti di diritto privato controllati e partecipati dalle pubbliche amministrazioni e degli enti pubblici economici”).
Statuto
Lo Statuto dell’Istituto sancisce le sue finalità esclusivamente di solidarietà sociale. In particolare:
a) promuove e sostiene attività di ricerca scientifica, didattica e formativa nel campo della medicina e delle patologie pediatriche, con particolare attenzione alle malattie oncologiche dell’infanzia;
b) dà ospitalità a tutte le attività di studio, ricerca (clinica, epidemiologica, traslazionale e di base) e diagnostica avanzata dedicate alle patologie proprie del bambino. L’Istituto ospita, infatti, le funzioni didattico- scientifiche, quelle di diagnostica avanzata e quelle di medicina traslazionale nell’area pediatrica che si svolgono presso il Dipartimento ad Attività Integrata di Salute della Donna e del Bambino e presso il Dipartimento Universitario per la Salute della Donna e del Bambino dell’Università degli Studi di Padova;
c) accoglie altre realtà operanti nel settore della ricerca medico-scientifica, compresa l’imprenditoria biomedica pubblica e privata, con l’obiettivo di raggiungere un’adeguata massa critica della ricerca e creare un autorevole pool di ricercatori della pediatria in Italia, competitivo con altre istituzioni simili già operanti in Europa e in Nord America.
Modello 231
La Fondazione si è dotata di un modello organizzativo, di un sistema di controllo interno e di idonee norme di comportamento in grado di prevenire la commissione dei reati annoverati dal Decreto Legislativo 231 dell’8 giugno 2001.
Segnalazioni Whistleblowing
E’ possibile segnalare ipotesi di condotte illecite o irregolarità, violazioni di norme, violazioni del Modello 231, violazioni del Codice Etico, e violazioni di procedure e disposizioni aziendali in genere, attraverso i seguenti canali di comunicazione:
⇒ casella di posta elettronica: irp.odv231@gmail.com
La casella è stata creata al di fuori della rete aziendale per evitare di generare in capo ai potenziali segnalanti il timore che le informazioni possano essere conosciute e/o rivelate da personale interno deputato alla gestione di tali sistemi (i.e. amministratori di sistema)
⇒ indirizzo postale aziendale: l’invio della segnalazione cartacea deve essere fatto in busta sigillata e posta all’attenzione del Gestore.
⇒ in forma orale: mediante un incontro diretto con il Gestore, su richiesta del Segnalante.
⇒ tramite piattaforma di whistleblowing raggiungibile cliccando sul pulsante qui sotto:
Bilanci
2012 | Bilancio